Sapori e superfici: il ristorante come luogo sensoriale

Designer Martina Imeroni  - Giulio Martino

Lo Straniero – Torino

Nel ristorante Lo Straniero, situato nel cuore di Torino, ArteFine ha realizzato un intervento di finiture artigianali pensato per creare un ambiente accogliente, sensoriale e profondamente legato alla materia naturale.

Ogni superficie è stata studiata per trasmettere calore, autenticità e carattere, accompagnando l’esperienza gastronomica in un contesto elegante ma essenziale.

Cocciopesto & Pastellone: Soluzioni Ideali per Pavimenti e Rivestimenti.

I pavimenti e parte delle superfici verticali sono stati realizzati in cocciopesto e pastellone, una combinazione che unisce la tradizione storica del laterizio frantumato alla resina minerale naturale, garantendo continuità visiva, resistenza all’usura e facile manutenzione. Il risultato è un rivestimento monolitico e vellutato, con delicate sfumature terrose che dialogano con gli arredi contemporanei.

Pareti che Respirano: L'Eccellenza delle Finiture a Calce con Pigmenti Naturali.

Le pareti principali sono state rifinite con intonaci a calce pura e pigmenti minerali naturali. Le lavorazioni manuali, realizzate in più strati, conferiscono un effetto materico e vibrante, capace di modulare la luce e dare profondità allo spazio.

Le Finiture Essenziali: Sughero, Legno e Terra Cruda, Eredità e Innovazione.

Dettagli in legno, pareti in sughero e inserti in terra cruda completano l’intervento, introducendo texture calde e sostenibili. La terra cruda contribuisce a regolare l’umidità e a migliorare il comfort acustico, il sughero permette alle pareti di "respirare", questo previene la formazione di condensa e muffe, contribuendo attivamente a un ambiente interno sano, privo di umidità e di sostanze volatili nocive. 

 


Questo progetto racconta la filosofia di ArteFine:
unire tradizione, ricerca estetica e materiali ecologici per trasformare i luoghi dell’ospitalità in spazi vivi e autentici.

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