Designer Martina Imeroni
In una casa immersa nel paesaggio incontaminato di Zeri, ArteFine ha realizzato un intervento completo di finiture naturali, con particolare attenzione alla matericità, alla sostenibilità e all’equilibrio tra architettura e ambiente.
Ogni superficie è stata pensata come un'esperienza sensoriale, plasmata con tecniche artigianali che danno valore alla terra, al fuoco, all’acqua e al tempo.
Cocciopesto e Terra Cruda: Soluzioni Performanti per Rivestimenti Bagno.
Il bagno è stato rivestito in cocciopesto naturale e terra cruda, combinando proprietà idrauliche e traspiranti. Il cocciopesto, utilizzato in zone esposte all’acqua, garantisce resistenza e continuità visiva, mentre la terra cruda, con le sue texture morbide e vive, regola l’umidità e dona una sensazione di calore naturale. Le superfici, lavorate a mano, raccontano il gesto artigiano e il rispetto per la materia prima.
L'Artigianalità del Desiderio: L'Eccellenza di Tadelakt, Terra e Marmo in Cucina.
Nella zona cucina, le murature sono state modellate in opera, senza elementi prefabbricati, in pieno dialogo con lo spazio esistente.
Su alcune superfici è stato applicato il tadelakt, una tecnica tradizionale marocchina a base di calce lucidissima, perfetta per zone a contatto con acqua e vapore, come lavelli o paraspruzzi.
Le finiture in terra cruda abbracciano la cucina, creando continuità tra pareti e volumi. Sono state integrate parti in legno naturale e dettagli in marmo, per un risultato armonico e senza tempo, che mette in relazione materia e funzione, gesto e spazio.
Terra Cruda, Paglia e Canapa: Intonaci Naturali per il Benessere Abitativo.
Tutti gli intonaci interni sono stati realizzati in terra e calce, con pigmenti naturali, senza resine né additivi chimici. Ogni finitura è stata studiata per respirare con la casa, per lasciare che la luce, l’umidità e la materia dialoghino in modo dinamico e naturale.
Questo intervento incarna l’essenza del lavoro di ArteFine: creare ambienti che non si limitano a essere abitati, ma che abitano il paesaggio, la memoria e il corpo, nel segno della bellezza, dell’etica e della manualità.
